PROMOTECNICA RC

Soluzioni innovative per il “Ciclo integrato dell’Acqua” “Ambiente” – “Industria”

Rivestimenti tubi in acciaio

I rivestimenti protettivi interni ed esterni proteggono il tubo dagli agenti corrosivi e impediscono interazioni di natura
chimica e meccanica con le pareti delle condotte. L’efficacia e la qualità del rivestimento determinano pertanto la qualità
del tubo e la sua affidabilità di comportamento nel tempo.

Tipi di rivestimento esterno per condotte

Rivestimento in polvere epossidico a fusione (FBE)

La vernice in polvere FBE è un rivestimento protettivo ad alte prestazioni per le attrezzature industriali. Applicato sui tubi d’acciaio, forma uno strato protettivo chimicamente resistente. Questa proprietà rende i tubi rivestiti di FBE adatti all’applicazione nell’industria petrolifera e del gas, grazie alla loro durata e all’elevata resistenza al calore. L’applicazione di questo rivestimento su tubi in acciaio richiede la decontaminazione e il preriscaldamento della superficie. Prima di spruzzare l’epossidico, è necessario liberare le superfici da eventuali tracce di olio e contaminanti. Utilizzando una pistola a spruzzo elettrostatica, è possibile applicarlo su tubi di piccolo e grande diametro. Il passo successivo è la polimerizzazione del rivestimento in polvere in un forno a circa 392°F- 482°F (200°C-250°C). Il processo di polimerizzazione scioglie l’epossidico e lo lega chimicamente ai tubi, creando un’adesione eccellente. Il rivestimento FBE è la scelta migliore per la resistenza alla corrosione e la protezione a lungo termine.

Pro
  • Grande tolleranza alla temperatura
  • Elevata protezione dalla corrosione
  • Buona adesione
  • Resistenza chimica
  • Bassa manutenzione
Contro
  • Costo iniziale elevato
  • Applicazione complessa
  • Potenziale fragilità
  • Opzioni di riparazione limitate

Rivestimento in polvere ad alte prestazioni (HPPC)

L’HPPC offre una protezione superiore in condizioni estreme. Le varianti ad alte prestazioni sono spesso utilizzate in caso di esposizione chimica, alte temperature e condizioni abrasive. Sono apprezzate nelle linee del petrolio e del gas, nelle raffinerie di metalli e nel settore automobilistico. La composizione dell’HPPC si basa principalmente sulla resina polimerica e su alcuni additivi e agenti. Inoltre, contiene tracce di polietilene per una maggiore protezione. Il contenuto di polietilene ha il merito di proteggere i tubi dagli agenti chimici e dall’abrasione. La verniciatura a polvere ad alte prestazioni è particolarmente indicata per tubi con un diametro minimo di 14 pollici fino a 42 pollici. Possono resistere a temperature che vanno da -45 gradi a 85 gradi Celsius. Gli svantaggi dell’HPPC includono la sensibilità alla temperatura e la complessa preparazione e applicazione della superficie.

Pro
  • Resistenza termica
  • Applicazione uniforme
  • Efficacia dei costi
  • Durata
Contro
  • Elevati requisiti di preparazione della superficie
  • Sensibilità alla temperatura
  • Complessità dell’applicazione

Rivestimento in polietilene (PE)

Il PE è un rivestimento in polvere di qualità superiore, apprezzato soprattutto per la sua resistenza alla corrosione e agli urti. Si tratta di un rivestimento termoplastico dalle molteplici funzioni che rivaleggia con il vinile ma lo batte nella gestione degli urti. Il PE si applica sulla superficie dei tubi mediante incollaggio per fusione, estrusione o avvolgimento. Tra i suoi numerosi vantaggi, il rivestimento in PE vanta una resistenza superiore alla corrosione. È in grado di gestire prodotti chimici aggressivi, umidità ed elementi corrosivi. Per questo motivo, il rivestimento in polietilene è una protezione standard per le tubazioni offshore o per il trasporto dell’acqua. Inoltre, il PE è particolarmente resistente ai danni meccanici. Ha un’elevata resistenza agli urti, pur mantenendo un buon isolamento termico. È ideale per mantenere la temperatura perfetta del contenuto del tubo. Come altri rivestimenti, il PE è anche a bassa manutenzione e versatile per tubi di varie dimensioni. Tuttavia, ha il potenziale di degradarsi rapidamente se esposto ai raggi UV. Inoltre, ha una resistenza limitata alle alte temperature e può essere più difficile da riparare.

Pro
  • Resistenza agli urti
  • Eccellente protezione dalla corrosione
  • Isolamento termico
  • Facilità d’uso
Contro
  • Potenziale di degradazione UV
  • Limiti di spessore
  • Sfide di riparazione
  • Resistenza limitata alle alte temperature

RIVESTIMENTO POLIETILENE NASTRI A FREDDO UNI
EN 12068

È il tipo di rivestimento adatto per piccole quantità, con
caratteristiche di alta rigidità dielettrica, alta resistenza
chimica verso gli acidi e ad alta resistenza al distacco
catodico, facile il ripristino dei giunti, è indicato per
condotte interrate per acqua, gas e petrolio ed è eseguito
in accordo alla Norma UNI 10190, ASTM D 1000 o
eventuali altre richieste del cliente.
Il rivestimento è così realizzato:
• Sabbiatura Sa 2 ½
• Applicazione primer adesivo
• Applicazione nastro interno di colore comunemente
nero con sovrapposizione richiesta dal cliente (i.e. 50%)
• Applicazione nastro esterno di colore comunemente
bianco con sovrapposizione richiesta dal cliente (i.e.
50%)

RIVESTIMENTO POLIETILENE A CALDO A NASTRO O
ESTRUSO UNI 9099, DIN 30670, ISO 21809

È il tipo di rivestimento maggiormente diffuso con
elevata resistenza all’urto e all’abrasione, agli agenti
chimici, atmosferici e con alta rigidità dielettrica. Viene
eseguito in accordo alle norme attualmente in vigore o
altre richieste del cliente.
Il rivestimento è così realizzato:
• Sabbiatura Sa 2 ½
• Applicazione a caldo del rivestimento nei tre strati
successivi formati da:- primer a base di resine epossidiche- adesivo- polietilene (a banda laterale o a calza)

Rivestimento in polipropilene (PP)

I rivestimenti in polipropilene sono più adatti quando sono necessarie elevate proprietà meccaniche. Tra queste, l’elevata resistenza agli urti e alla penetrazione. Sono adatti anche quando è richiesta un’elevata resistenza al calore. Dagli anni ’80, i copolimeri di polipropilene proteggono le condotte offshore e in-shore. Viene utilizzato anche nelle condotte ordinarie, con vantaggi rispetto ai rivestimenti in resina epossidica e polietilene. A differenza di altri rivestimenti, il PP presenta proprietà di incollaggio più difficili. Tuttavia, questo problema può essere risolto con uno speciale pretrattamento del substrato in PP.

Pro
  • Resistenza agli acidi
  • Buona resistenza alla flessione
  • Leggero
  • Forte proprietà anticorrosione
Contro
  • Vulnerabilità alla fragilità
  • Scarse proprietà di incollaggio

Zincatura

La zincatura è il metodo di rivestimento più diffuso per l’acciaio. Il processo consiste nel rivestire i metalli con zinco fuso per formare uno strato protettivo. Nel rivestimento dei tubi d’acciaio a caldo, i tubi d’acciaio vengono immersi in bagni di zinco fuso. Una reazione metallurgica tra il metallo e lo zinco crea uno strato protettivo contro la ruggine. La zincatura è un processo semplice e non richiede un ulteriore processo di post-trattamento. Ciò consente di ridurre i costi senza compromettere la protezione dell’acciaio zincato. Nonostante la semplicità del processo, la zincatura offre molti più vantaggi. Come si può notare, la zincatura crea una finitura liscia e uniforme sul metallo. Un metallo zincato non necessita di una manutenzione rigorosa per mantenersi intatto. Oltre all’aspetto estetico, garantisce una durabilità praticabile in condizioni industriali difficili. Tra gli svantaggi della zincatura vi sono prodotti finiti più pesanti che possono essere difficili da installare. Inoltre, è vulnerabile alle crepe e alle scheggiature per un periodo di tempo prolungato.

Pro
  • Facile applicazione
  • Bassa manutenzione
  • Finitura liscia e uniforme
  • Elevata resistenza alla corrosione
  • Resistenza termica
  • Economicamente vantaggioso
Contro
  • Difficoltà di rateizzazione
  • Pesante
  • Incline alla fessurazione

RIVESTIMENTO BITUMINOSO DI TIPO PESANTE UNI ISO 5256

È il tipo di rivestimento più antico, ancora di uso consueto per lavori di acquedotti / distribuzione gas in terreni accidentati, corrosivi, acquitrinosi e salmastri.

Il rivestimento è così realizzato:
• Sabbiatura Sa 2 ½
• Applicazione del primer bituminoso a spruzzo ed essicatura in aria
• Deposizione a caldo di uno strato di bitume fillerizzato al 30% di polvere minerale inerte
• Fasciatura elicoidale con una o due fascie di tessuto di lana di vetro impregnate su ambo i lati della stessa miscela bituminosa
• Aspersione di latte di calce a protezione dall’irraggiamento solare

RIVESTIMENTO POLIURETANICO AD ALTO SPESSORE EN 10290


Fa parte di una famiglia di rivestimenti bicomponenti (base + catalizzatore) di nuova generazione, con elevata resistenza all’urto e all’abrasione, elevata resistenza agli agenti chimici e atmosferici, alta rigidità dielettrica, alta resistenza alle escursioni termiche.
• Esecuzione sec. la EN 10290
• Se applicato con spessori 500 + 800 μ è una valida alternativa al rivestimento bituminoso.
• Se applicato con spessori 1000 + 1800 μ è una valida alternativa ai più moderni rivestimenti polietilenici (Polipropilene, Polveri Epossidichetipo FBE).
• Se applicato con uno spessore di 1200 μ è un ottimo sostituto del polietilene triplo strato.
• Per la disponibilità di un ampia gamma di colori è un rivestimento ideale per linee fuori terra con minor impatto ambientale. Può essere utilizzato anche per
linee interrate, e sommerse in acqua sia dolce che salata.
• Trattandosi di un rivestimento monostrato, è un prodotto di facile riparazione tramite appositi kit reperibili sul mercato.
• Il rivestimento dei giunti risulta di semplice esecuzione in quanto si può eseguire con lo stesso prodotto utilizzato per il rivestimento o con manicotti termo
restringenti.
Il rivestimento è così realizzato:
• Sabbiatura Sa 2 ½
• Applicazione prodotto in una o più mani per mezzo di spruzzo airless fino al raggiungimento dello spessore minimo richiesto.

APPESANTIMENTO CEMENTIZIO (GUNITATURA)


• Impiegato per la realizzazione di condotte subacquee, viene eseguito in accordo alle specifiche del cliente
• Realizzazione di appesantimento eseguito con malta cementizia e rete di rinforzo interna fino a spessori di 150 mm su tubi già dotati di protezione anticorrosiva

Tipi di rivestimento interno per condotte

Il rivestimento interno dei tubi è il processo di applicazione di vernici specifiche alle superfici interne dei tubi. Questo rivestimento forma uno strato protettivo all’interno del tubo e può servire a diversi scopi, come la protezione dalla corrosione, la riduzione dell’attrito e il miglioramento dell’efficienza di trasferimento dei fluidi. Il rivestimento interno delle tubazioni deve solitamente considerare fattori quali la resistenza chimica, la resistenza alla corrosione, l’adesione e l’influenza del rivestimento sulle sostanze trasportate. Questi rivestimenti possono essere applicati alla superficie interna dei tubi con diversi metodi, quali spruzzatura, spazzolatura, rivestimento, colata, ecc.

PRIMER BITUMINOSO UNI 5256 CL. A
Primer protettivo bituminoso anticorrosivo
particolarmente impiegato per il rivestimento di superfici
interne per condotte destinate a scarichi industriali,
prodotti chimici acidi o basici, eseguito in accordo alla
Norma UNI ISO 5256 e/o alle specifiche del cliente.
Il rivestimento è così realizzato:
• Sabbiatura Sa 2 ½
• Applicazione primer a spruzzo o per aspersione

RIVESTIMENTO EPOSSIDICO PER ACQUA POTABILE ED ALIMENTI
Verniciatura con resina epossidica bi-componente ad alto
spessore senza solventi per condotte di acqua potabile,
prodotti alimentari in conformità al D.M. 174, eseguita in
accordo alle specifiche del cliente o alle schede tecniche
del prodotto.
Il rivestimento è così realizzato:
• Sabbiatura Sa 2 ½
• Applicazione prodotto epossidico a spruzzo con
spessori finali a secco da 50 a 400 μ

RIVESTIMENTO EPOSSIDICO ANTIFRIZIONE PER TRASPORTO GAS
Verniciatura con resina epossidica a basso spessore bi
componente antifrizione per il trasporto del gas eseguita
in accordo alle specifiche del cliente o alle schede
tecniche del prodotto.
Il rivestimento è così realizzato:
• Sabbiatura Sa 2 ½
• Applicazione del prodotto epossidico a spruzzo con
spessori finali da 50 a 120 μ